studio capitanio architetti

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PARCO DEL GALGARIO
un rinnovato equilibrio tra memoria, paesaggio e comunità

Il Parco del Galgario è un luogo ricco di vegetazione nel centro di Bergamo restituito alla città agli inizi del secolo e oggi molto frequentato dalle famiglie residenti e dai bambini provenienti dalle vicine scuole. Nel 2006 il parco ha assunto una valenza simbolica ancora più profonda divenendo il “Parco dei Giusti” mediante l’installazione di targhe commemorative in onore di uomini e donne che, con le loro azioni, hanno incarnato i principi della libertà e della giustizia, opponendosi alle ingiustizie con una resistenza morale.

Il recente progetto di riqualificazione del parco ha voluto coniugare sensibilità paesaggistica e innovazione, nel pieno rispetto della memoria storica del luogo. Attraverso un approccio integrato, il parco è stato ripensato per rispondere alle esigenze contemporanee di fruizione, sostenibilità e commemorazione, restituendo alla città uno spazio pubblico rigenerato e vitale.

I percorsi interni al parco sono stati riqualificati mediante l’utilizzo di pavimentazioni drenanti riducendo così l’impatto ambientale, migliorando la gestione delle acque meteoriche e contrastando il fenomeno dell’impermeabilizzazione urbana. La scelta dei materiali si è orientata verso soluzioni che potessero integrarsi armoniosamente con il contesto naturale del parco, privilegiando texture e colori che richiamano le tonalità del paesaggio circostante. I percorsi, ridisegnati con linee fluide e organiche, seguono la morfologia del terreno e la disposizione delle alberature esistenti, favorendo una fruizione continua e accessibile dell’area verde.

La nuova area giochi rappresenta l’attrazione principale del parco, un luogo di incontro e socializzazione dove il disegno delle pavimentazioni si mette al servizio del gioco e dell’immaginazione. Completamente riprogettata, l’area si distingue per l’uso di superfici in gomma antitrauma, che non solo garantiscono la sicurezza dei bambini ma diventano esse stesse elementi di gioco. La nuova posizione dell’area giochi baricentrica rispetto ai percorsi del parco sfrutta le quinte alberate verdi per divenire una stanza dei giochi all’aperto.

Il disegno colorato e giocoso delle pavimentazioni, composto da forme geometriche, crea un paesaggio ludico dinamico, dove ogni superficie invita all’esplorazione e alla scoperta. Le superfici in gomma si trasformano in percorsi, isole e piste, definendo spazi di gioco multifunzionali che stimolano la creatività e l’interazione. Coronamento delle pavimentazioni ludiche sono cordoli in calcestruzzo bianco realizzati in opera a disegno.

A delimitare e arricchire l’area giochi, sono stati inseriti manufatti in calcestruzzo bianco, elementi scultorei che definiscono le pavimentazioni e si trasformano in sedute. Questi manufatti, con le loro forme pure e geometriche, non solo fungono da confini visivi e funzionali, ma offrono ai visitatori spazi di sosta e contemplazione, integrandosi con naturalezza nel disegno complessivo dell’area.

Un elemento particolarmente significativo del progetto è la scultura dedicata alla commemorazione dei Giusti, posizionata in un’area strategica del parco e voluta per riordinare e rendere maggiormente visibili tutte le targhe commemorative già presenti nel parco. Questa installazione, composta da steli in calcestruzzo bianco a sezione quadrata, è stata concepita come un’opera capace di evocare, attraverso la sua forma e disposizione, un senso di riflessione e memoria collettiva.

Le steli creano un percorso simbolico e contemplativo, invitando i visitatori a una pausa di riflessione. Su ciascuna di esse sono affisse targhe commemorative che raccontano storie di coraggio e umanità, trasformando la scultura in un luogo di memoria viva e partecipata. L’uso del calcestruzzo bianco, materiale scelto per la sua neutralità e capacità di dialogare con la luce, conferisce all’opera un’aura di purezza e austerità. La disposizione irregolare delle steli richiama un senso di dinamismo e apertura, rendendo la scultura un elemento distintivo, che si integra nel paesaggio senza prevaricarlo.

Parallelamente alla riqualificazione degli spazi costruiti, è stato condotto un intervento mirato alla valorizzazione della vegetazione storica del parco. Gli alberi, in particolare i filari di platani e le specie da frutto presenti, sono stati preservati attraverso mirate operazioni di potatura e manutenzione, garantendone la longevità e il ruolo centrale nella composizione paesaggistica.

Sebbene di dimensioni contenute, la riqualificazione del Parco del Galgario rappresenta un intervento capace di rafforzare il senso di comunità e promuovere valori condivisi. Il parco, nella sua veste rinnovata, offre alla città di Bergamo uno spazio pubblico di qualità, in cui natura, memoria e gioco si intrecciano in un racconto architettonico coerente e coinvolgente. Grazie a un uso consapevole dei materiali, un’attenta progettazione degli spazi e una profonda sensibilità verso il contesto storico e paesaggistico, il progetto restituisce al parco il suo ruolo centrale nel tessuto urbano, facendone un luogo di incontro e riflessione per le generazioni presenti e future.

Year: 2022-2024

Time: 6 months

Site: 14.500 sqm

Location: Bergamo, Italy

Type: architecture /urban / landscape

Client: Comune di Bergamo

Project Team: Remo Capitanio – Studio Capitanio Architetti

Design Team:  Martina Calegari, Greta Cortinovis, Andrea Drago, Alberto Valtulini